La Legge che recentemente ha comportato la riforma della normativa inerente il condominio ha introdotto la maggiorazione dell’entità delle sanzioni pecuniarie che possono essere previste a carico dei condomini per le violazioni delle disposizioni contenute nel regolamento condominiale.
Nel momento in cui l’amministratore di condominio conferisce l’incarico ad un soggetto (di norma un’impresa) di effettuare opere di un certo rilievo sui beni condominiali, sorge un contratto d’appalto.
Non di rado (soprattutto in epoca recente) gli acquirenti di immobili di nuova costruzione lamentano la presenza di difetti costruttivi, tanto nei propri immobili, quanto nelle parti comuni dell’intero fabbricato.
L’origine giurisprudenziale di larga parte delle questioni di diritto condominiale è il frutto (inevitabile) della scarna normativa di settore, che ha obbligato gli operatori del settore a strutturare processi interpretativi (spesso di notevole complessità), per dare risposte concrete...
Il procedimento di accertamento tecnico preventivo previsto dall’art. 696 del codice di procedura civile viene spesso utilizzato in campo immobiliare, poiché ha come precipuo scopo quello di verificare, con urgenza, lo stato dei luoghi, l’eventuale causa dei danni...
Il diniego della rinnovazione del contratto di locazione è regolato dal Legislatore tramite la disciplina contenuta nella legge 27 luglio 1978 n. 392, «Disciplina delle locazioni di immobili urbani» (c.d. legge sull'“equo canone”).
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